Come l'utilizzo quotidiano delle Card RFID, sta cambiando le nostre abitudini
I pagamenti contactless sono esponenzialmente cresciuti, modificando radicalmente gli atteggiamenti di acquisto. Il diffondersi della tecnologia rfid è alla base di questo cambiamento, oggi sempre più presente nelle nostre attività.
Meno contante, più transazioni digitali: la rivoluzione rfid
L’uso del contante sta progressivamente scomparendo dalle nostre vite, grazie all’uso di card contactless (di credito o di debito) che sfruttano la tecnologia rfid a onde radio. E’ infatti possibile avvicinare la carta al pos senza digitare un pin, per procedere alle operazioni di pagamento, evitando qualsiasi contatto tra carta e dispositivo.
Attività sempre più smart che hanno rinnovato completamente il settore del payment, tanto da poter gestire direttamente dal proprio smartphone qualsiasi transazione: basta che il device sia dotato di nfc near field communication, registrare la card nfc, avvicinare al pos lo smartphone (che diventa carta di credito) ed i pagamenti possono essere fatti senza alcun contatto.
Nel caso delle card contactless, è un chip rfid che tiene nella memoria tutti i dati personali collegati al pagamento da effettuare, avvicinando la carta le informazioni vengono lette tramite delle onde radio e la transazione si conclude.
Invece quando il pagamento avviene tramite smartphone sarà il chip nfc a mettersi in comunicazione con un lettore di carte nfc, in modo che i dati possano essere letti e trasmessi al pos. La tecnologia nfc, che per esteso significa near field communication, lavora con frequenze radio hf ed è regolata dalla normativa iso 14443.
La regolamentazione più recente ha però permesso di utilizzare anche tag che rientrano negli standard iso 15693, aumentando la velocità di comunicazione dei dati.
Le nuove card rfid
Tra gli usi più comuni nella vita quotidiana sicuramente hanno un ruolo da protagonista le fidelity card, carte che permettono di conquistare la fedeltà del consumatore nella grande distribuzione e nel retail.
Queste carte sono dotate sia di un codice a barre che di una banda magnetica e possono essere lette solo da lettori ottici ma oggi è possibile anche realizzare tessere rfid, utilizzate in molti ambiti della vita quotidiana, come:
- tessere per il controllo accessi e serrature elettroniche (negli hotel per esempio);
- i badge per la rilevazione delle presenze nelle aziende;
- tessere buoni pasto.
Il sistema rfid permette infatti di memorizzare molti più dati, velocizza la lettura anche a lunga distanza, in tempo reale e senza contatto, ottimizza le risorse e facilita le operazioni di gestione dati grazie ai software collegati.
Un vero e proprio cambiamento nel nostro stile di vita quello offerto dalle card rfid, dal supermercato, alla palestra, dal luogo di lavoro all’accensione della macchina e addirittura alle transazioni economiche, l’applicazione della tecnologia rfid ha radicalmente semplificato le nostre abitudini.
Usi ed esigenze diverse che devono essere tutelati con il massimo della sicurezza e della qualità, ecco perché è importante valutare attentamente come realizzare un progetto rfid personalizzato sugli obiettivi della tua azienda. Hai bisogno del nostro team per capire cosa e come fare per sfruttare al massimo le opportunità offerte dalla tecnologia rfid.
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