Etichette adesive, linee guida e consigli pratici
Crea e stampa in modo autonomo le tue etichette professionali, per qualsiasi utilizzo e per qualsiasi settore.
Le etichette adesive sono uno strumento di comunicazione e marketing molto potente e versatile. L’etichetta giusta, messa al posto giusto, con il giusto appeal grafico può infatti fare la differenza nella vendita di un prodotto o servizio.
Le etichette sono strumenti utili e versatili e possono essere utilizzate per scopi differenti:
- abbellire un pack;
- inserire comunicazioni obbligatorie per legge;
- creare l’identità visiva di un prodotto;
- catalogare i prodotti sullo scaffale o a magazzino;
- differenziare e identificare aree,documenti o altro.
Se gestisci un business, stampare etichette adesive è un’ottima soluzione per risolvere diverse situazioni.
Indice
Gli obiettivi dell’etichetta
La prima domanda da farsi prima di creare un’etichetta è “Perché mi serve? Quale è il suo scopo?”
Avere un obiettivo ben formato permette di creare un’etichetta funzionale e veramente efficace, con tutto ciò che occorre per veicolare il tuo messaggio.
Se, ad esempio, l’obiettivo è comunicare una specifica qualità del tuo prodotto, l’etichetta dovrà essere realizzata, sia graficamente che per quanto concerne i contenuti, in modo da comunicare in modo chiaro il tuo messaggio.
Se invece l’etichetta è ad uso interno e deve identificare in modo veloce un prodotto a scaffale, la grafica e il contenuto dovranno tener conto di questo obiettivo.
Soprattutto per quanto riguarda le comunicazioni al pubblico, le tue etichette dovranno essere realizzate considerando queste variabili:
- Qualità: un’etichetta adesiva che si stacca dal pack, che si scolora o
altro può comunicare un messaggio totalmente sbagliato; - Grafica: cosa piace ai tuoi clienti? quale mood vuoi comunicare? Se il
tuo business è dedicato ai giovani, un’etichetta beige con un carattere
graziato potrebbe allontanarli; - Utilizzo: dove sarà messa l’etichetta? Sul prodotto? Su una scatola?
La sua destinazione d’uso influenza la scelta di formato e contenuti.
I principi base per la creazione
Una volta definito PERCHÉ creare l’etichetta, occorre crearla nel miglior modo possibile affinché sia funzionale, semplice da modificare e contenga tutte le informazioni necessarie.
Il formato
Per progettare la tua etichetta comincia studiando il supporto sul quale dovrai applicarla. Si tratta di una bottiglia, una scatola, un barattolo, …?
In base alla forma del supporto dovrai scegliere la forma dell’etichetta, che dovrà essere compatibile, funzionale ma che al contempo renda riconoscibile il prodotto.
I contenuti
Le etichette sono, solitamente, piccole. Riempire ogni spazio possibile di informazioni toglie forza agli elementi visivi, crea confusione e comunica disordine.
Ricorda il principio “Less is more” e inserisci il giusto numero di elementi (non perforza il minor numero possibile).
Per stabilire quali informazioni inserire chiediti:
- Cosa serve assolutamente sapere al cliente?
- Quali sono le informazioni essenziali per il consumatore?
- Quali sono le informazioni che sono indispensabili per l’azienda?
- Quali sono le informazioni obbligatorie per legge?
L’importanza è che i contenuti siano inseriti in modo chiaro.
La grafica
Nell’etichetta un elemento che non può mancare è il logo della tua azienda.
Il tuo marchio deve essere ben riconoscibile quindi presta attenzione ad utilizzare font, colori, stili che richiamino alla tua identità aziendale e rendano assolutamente chiaro che quel prodotto è “tuo”.
Il materiale
L’aspetto dell’etichetta dipende molto anche dal materiale su cui andrai a stamparla.
Esistono diverse tipologie di carte e di finiture tra cui puoi scegliere quella che è più in linea con il tuo brand e con il tuo messaggio.
Anche la tipologia di prodotto influisce sulla scelta del tipo di stampa perché alcune categorie merceologiche richiedono, per legge, il rispetto di determinati standard.
Le informazioni obbligatorie per legge
In base al settore in cui la tua azienda opera e al tipo di prodotto sul quale verrà applicata, sull’etichetta potresti dover indicare per obbligo di legge alcune informazioni.
Etichette per alimenti
Nelle etichette per il settore alimentare, ad esempio, dovrà essere
riportata la “carta d’identità” dell’articolo.
La regolamentazione sull’etichettatura degli alimenti si applica ad oggi a tutti gli operatori del prodotto alimentare in qualsiasi fase della catena.
Il primo riferimento normativo in materia di etichette dei prodotti alimentari fu rappresentato dal D.lgs. 109/92 in seguito ampliato e chiarito dal Regolamento UE 1169/2011.
Etichette per il settore chimico
I prodotti chimici e detergenti, per definizione e per legge, devono essere etichettati in modo specifico indicando le classi di pericolo, le sostanze pericolose e dovranno rendersi più visibili per evitare eventuali danni o contaminazioni inconsulte.
Parte essenziale dell’etichetta dei prodotti chimici apposta nel retro delle confezioni saranno le componenti del prodotto, la modalità d’impiego, il tipo di pericolosità del prodotto e caratteristiche generali.
Le indicazioni di pericolo necessarie per legge sono sia connesse al loro trasporto di merci pericolose o infiammabili, ma anche per la sicurezza di chi poi lo maneggerà.
La normativa vigente del settore che riporta come realizzare le etichette dei prodotti chimici, le etichette di pericolo, il tipo di pericolo, le classi di pericolo fa riferimento al Regolamento CLP.
Etichette per cosmetici e dispositivi medici
Le etichette per cosmetici e dispositivi medici sono sancite da normative e regolamentazioni specifiche redatte per categoria.
Per le etichette adesive di qualunque cosmetico dovranno innanzitutto comparire l’elenco degli ingredienti e il numero del lotto.
Sarà elencata qualsiasi sostanza o miscela anche impercettibile inserita nel prodotto col peso specifico al momento dell’incorporazione.
Sull’etichetta, fascetta o cartellino bisognerà indicare in ordine decrescente, utilizzando la nomenclatura INCI.
In merito alle etichette dei dispositivi medicali è importante che su ogni D.P. immesso sul mercato ci siano ben chiare le informazioni necessarie volte sia a identificare il dispositivo stesso che il fabbricante.
Sottolineiamo che dovranno essere sempre tracciabili, per tale motivo bisognerà applicare dei sistemi di marcatura e etichettatura adeguati sia leggibili dall’individuo che in barcode (codice a barre).
I software per la grafica
Per realizzare le etichette esistono molte soluzioni, da quelle più “fai da te” a quelle più complete e professionali.
È possibile realizzare etichette molto semplici in Excel o Word, utilizzare software online come Canva o Adobe Spark oppure programmi altamente professionali, solitamente impiegati da agenzie e studi grafici come Illustrator o InDesign.
Sono tutte ottime alternative che prevedono però la perfetta conoscenza di tutte le informazioni da inserire per legge, delle dimensioni in cui, sempre da normativa, è necessario inserire diciture ed elementi ecc.
In alternativa esistono software specifici che contengono, in modo sempre aggiornato e facilmente reperibile, tutte le informazioni di cui hai bisogno per le specifiche esigenze.
Per quanto riguarda il settore alimentare, ad esempio, ci sentiamo di consigliare Cooki, un software semplice, intuitivo e completo per la gestione degli ingredienti, organizzazione delle ricette e preparazioni alimentari completamente accessibile via web, senza alcuna necessità di installazioni o configurazioni.
Per il settore chimico è a disposizione delle aziende Epy, una suite di programmi dedicati alle Schede Dati di Sicurezza (SDS) dei prodotti chimici, alle Etichette di Pericolo ed alla Distribuzione Automatica delle SDS. per i mercati europei, per la cina, gli USA e il Canada.
Per aziende di produzione, magazzini e logistica, i partner di Future Tech sono Bar Tender e e Nice Label, che permettono di creare la grafica e stampare l’etichetta con totale autonomia inserendo barcode ed elementi grafici, integrando il flusso di stampa con i sistemi aziendali.
Le stampanti per internalizzare la stampa
Nella scelta di una stampante per etichette, i fattori da prendere in considerazione per individuare il prodotto che risponde alle tue necessità sono molteplici:
- La tecnologia di stampa. La stampa a trasferimento termico offre una buona qualità di stampa e la possibilità di stampare su carta, ma anche su materiale sintetico come il PVC e la carta plastificata.
- La qualità di stampa. Espressa in DPI, la qualità di stampa definisce il risultato finale. Più è alta la qualità di stampa, maggiore sarà la qualità
finale di testi e immagini o grafiche. - La velocità della stampante. Se hai necessità di stampare grandi quantità di etichette in poco tempo, dovrai scegliere una stampante più veloce, tenendo presente che potrebbe diminuire la qualità della stampa.
- Il formato. Non tutte le stampanti sono adatte a stampare tutti i formati, assicurati che la tua stampante sia in grado di rispondere alle tue reali esigenze di stampa.
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